Aumento del testosterone: cosa devi sapere

Se vuoi scoprire come migliorare il tuo benessere e la tua vitalità in questo articolo analizziamo cosa fare in caso di testosterone basso, come aumentare i livelli di testosterone in modo naturale e se l’uso di integratori o farmaci hanno davvero un senso e cosa comporta un aumento di questo ormone, dai benefici alle possibili controindicazioni.

Il testosterone è un ormone che svolte una attività fondamentale nel il corpo umano, sia a livello osseo che muscolare e bioumorale, responsabile di numerosi processi fisiologici, tra cui in epoca peri puberale, dello sviluppo delle caratteristiche sessuali maschili, la massa muscolare, la mineralometria ossea e gioca un ruolo importante nella fertilità maschile in particolare nella spermatogenesi. I livelli di testosterone tendono ad abbassarsi nel corso della vita in modo particolare dopo i 40 anni di età, causando mutazioni significative nel corpo, generando una serie di mutazioni metaboliche che inducono  diminuzione della massa muscolare, incremento del grasso corporeo, calo della libido e diminuzione della resistenza fisica allo sforzo.

Cos'è il testosterone?

Appartiene alla classe degli androgeni. Viene prodotto nei testicoli negli uomini e nelle ovaie nelle donne, ma  le ghiandole surrenali contribuiscano anche loro alla produzione anche se in percentuale minore in entrambi i sessi.

Funzioni del testosterone

In epoca peri puberale, il testosterone favorisce lo sviluppo di caratteristiche fisiche maschili, come la crescita della barba e peli corporei, l’incremento della massa muscolare e il cambiamento della voce che diviene progressivamente più tipicamente con timbro grave.
In epoca adulta risulta necessario nel mantenimento della massa muscolare e della forza fisica, influenzando  sia la sintesi proteica, che la riparazione dei tessuti muscolari.
Un’azione  fondamentale nel benessere maschile viene esplicata sulla densità ossea, contribuendo a prevenire fenomeni degenerativi anche gravi come l’osteoporosi , la comparsa di dolori ossei e successivamente possibili fratture anche spontanee.
Essenziale  nella produzione di spermatozoi, quindi gioca un ruolo preponderante nella fertilità di coppia e nella funzione sessuale maschile, influenzando sia l’umore che l'energia.
 

Cause del calo del Testosterone ematico

La produzione di testosterone tendenzialmente diminuisce fisiologicamente con l’avanzare dell’età. Altre cause che inducono bassa produzione di testosterone sono l’invecchiamento, come detto in precedenza dopo i 40 anni, i livelli di testosterone iniziano a calare progressivamente, con una costante e progressiva riduzione valutabile ogni anno.

Condizioni patologiche che riconducono a quadri di ipogonadismo con ridotta produzione di testosterone, possono creare condizioni cliniche con bassi livelli di testosterone.
L'eccesso di grasso corporeo, è usualmente associato a bassi livelli di testosterone. Il grasso corporeo in eccesso, può aumentare la conversione del testosterone in estrogeni, con conseguente alterazione dei livelli di testosterone nel sangue.
Quadri di diabete insulinoresistente sono legati a riduzione dei livelli di testosterone.
Elevati livelli di cortisolo indotti spesso da quadri di stress cronico, possono ridurre drasticamente la produzione di testosterone.
 

Bassi livelli di testosterone e sintomi correlati

I bassi livelli di testosterone possono manifestarsi con svariati quadri clinici, che  influiscono negativamente sulla qualità della vita.

I sintomi più comunemente lamentati sono facilità nell’affaticamento con mancanza di energia, calo della libido e comparsa di disfunzione erettiva, repentini cambiamenti d’umore associati o meno a sindrome depressiva, incremento del pannicolo adiposo, in particolare nella zona pettorale e addominale con calo della massa muscolare, alla mineralometria evidente riduzione della densità ossea.
 

Aumento del testosterone in modo naturale

In  primo luogo  un  costante esercizio fisico con  allenamento della resistenza, sollevamento dei pesi, è uno dei modi più efficaci per aumentare il testosterone. L’allenamento della resistenza stimola la produzione di testosterone e migliora la massa muscolare. L’esecuzione di allenamenti ad alta intensità, hanno dimostrato essere efficaci nell’incrementare i livelli di testosterone.
 

Alimentazione

Una dieta ragionata, ricca di proteine, grassi sani e carboidrati complessi, è fondamentale per la produzione di testosterone. Bisogna privilegiare alimenti ricchi di zinco, carne rossa, frutti di mare, semi e noci che sono ricchi di zinco, elemento che gioca un ruolo cruciale nella sintesi del testosterone.
L’esposizione al sole o l'assunzione di integratori di vitamina D possono aumentare i livelli di testosterone.
Gli acidi grassi omega-3, contenuti in pesci grassi come il salmone e i grassi monoinsaturi, presenti in avocado e olio d’oliva, sono benefici per la produzione ormonale.
 

Gestione dei livelli di stress

In risposta allo stress viene rilasciato il cortisolo. Livelli elevati di cortisolo possono incidere negativamente nella produzione di testosterone. Tecniche di rilassamento come lo yoga e l’*esercizio fisico costante possono aiutare a ridurre lo stress con contenimento dei livelli di cortisolo migliorando i livelli di testosterone.
 

Qualità di vita e spazio al sonno

Dormire poco può abbassare i livelli di testosterone. È consigliabile dormire tra le 7 e le 9 ore per notte, per mantenere i livelli ormonali in range fisiologici.
 

Mantenere un buon indice di massa corporea

L’eccesivo peso corporeo è intimamente legato a bassi livelli di testosterone. Perdere peso, riduce sensibilmente il grasso addominale e migliora la produzione di testosterone.
 

Terapia medica per aumentare il testosterone

La ove necessario in casi selezionati dove l’approccio costante e coerente con un idoneo stile di vita e l’alimentazione mirata non hanno fornito risultati incoraggianti, sotto la supervisione di un medico, si valutano farmaci per l’aumento del testosterone come la terapia sostitutiva con Testosterone, utilizzata per ripristinare i livelli di testosterone in pazienti con comprovato quadro di  ipogonadismo.

La TRT può essere somministrata per via iniettiva o trans dermica con cerotti o gel che vengono applicati sulla pelle  una o più volte al giorno in base alle necessità, prodotti che si avvalgono di un rilascio graduale del testosterone in modo da mantenere la testosteronemia con livelli ematici costanti.
Più raramente si ricorre ad impianti sottocutanei di piccole capsule di testosterone che vengono impiantate con un piccolo ago sotto la pelle.

La TRT  deve essere monitorata costantemente da uno specialista, per evitare effetti collaterali come l'aumento dei globuli rossi, la ritenzione idrica e l’aumento del rischio tromboembolico.
Particolari quadri clinici possono richiedere il ricorso a stimolazione endocrina della produzione di testosterone , senza l’uso diretto di testosterone sintetico quindi sostitutivo.
 

Conclusioni

L’aumento del testosterone o meglio il ripristino di normali valori ematici, usualmente dove indicato, porta a miglioramenti significativi nel benessere psicofisico. Si consiglia uno stile di vita sano, con costante esercizio fisico, una dieta adeguata, riduzione delle componenti stressogene e un sonno che sia ristoratore. In caso di bassi livelli persistenti, si consiglia una valutazione specialistica per valutare la necessità di un trattamento medico. Ogni trattamento deve essere autorizzato dallo specialista e monitorato per garantire la sicurezza e l’efficacia preceduto sempre da una precisa diagnosi.

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