La spermatorrea ovvero la perdita di sperma involontaria, a differenza delle polluzioni, si verifica in assenza di eccitazione sessuale quindi in assenza di fenomeni erettivi o orgasmo.
La spermatorrea può verificarsi sia durante il sonno che nel corso della giornata. L'emissione involontaria di sperma si può riscontrare anche in particolari situazioni che aumentano la pressione sul pavimento pelvico, come nel caso della defecazione o nella minzione, e in pazienti che hanno la necessità di ricorrere all’uso del torchio addominale.
Cause della spermatorrea
Nella maggior parte dei casi, la fuoriuscita involontaria di sperma tipica della spermatorrea è legata alla presenza di fenomeni infiammatori o a processi eteroplasici della prostata. Se si presenta sistematicamente indica la presenza di disturbi neurologici.
In pazienti che soffrono di depressione in alcuni casi si presenta come sintomo associato.
Nel caso in cui la spermatorrea è manifesta in modo sporadico, è chiamata spermatorrea idiopatica. In questo caso le sue cause sono ancora oggi poco chiare.
Tra i fattori che possono palesare la spermatorrea vi è innanzitutto la familiarità. Anche scarsa igiene personale, infezioni sessuali ricorrenti possono rappresentare cause scatenanti.
La depressione, la stipsi, l’obesità, l’età avanzata sono degli altri fattori che si associano di frequente alla comparsa di spermatorrea.
I sintomi della spermatorrea
Oltre alla perdita involontaria di sperma, la spermatorrea può essere accompagnata da una serie di altri sintomi urinari, come:
- Pollachiuria: emissione di piccole quantità di urina di frequente
- Nicturia: necessità di urinare durante la notte
- Disuria: difficoltà ad urinare
- Stranguria: dolore durante la minzione
- Enuresi notturna: perdita involontaria di urina durante la notte
In alcuni casi, la spermatorrea può essere accompagnata anche da altri disturbi, come:
- Eiaculazione retrograda: il liquido seminale viene emesso nella vescica invece che all'esterno
- Aneiaculazione: assenza di eiaculazione al raggiungimento dell'orgasmo
- Emospermia: presenza di sangue nello sperma
Spermatorrea: quando andare dall’urologo
Episodi sporadici di spermatorrea, non associati a sintomi rilevanti non costituiscono motivo di preoccupazione. Quando questi episodi diventano frequenti, il paziente dovrebbe andare da un urologo per studiare accuratamente il problema.
Lo specialista urologo o andrologo dopo una accurata anamnesi indicherà gli esami clinici indicati per adottare le terapie del caso.
Per capire se si tratta effettivamente di spermatorrea può, per iniziare, essere utile uno spermiogramma, un tampone uretrale per la ricerca di microrganismi responsabili di infezioni alle basse vie urinarie, una ecografia transrettale della prostata, che serve per valutare la presenza di tumori benigni o maligni della prostata.
Altre indagini vanno dalla valutazione del PSA, l’esplorazione rettale esame delle urine e urinocoltura con antibiogramma, cistoscopia cistografia esame radiologico che permette di studiare l’anatomia e la funzionalità di vescica e uretra, il prelievo bioptico di piccoli campioni di tessuto prostatico.
La terapia per trattare la spermatorreav potrà essere proposta, dopo aver effettuato una corretta diagnosi e nella maggior parte dei casi potrà essere risolta.
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