La gonorrea è una malattia sessualmente trasmessa. Questa infezione batterica può avere gravi conseguenze sulla salute maschile e nei processi riproduttivi se non diagnosticata e curata tempestivamente. Pertanto, è fondamentale identificare i sintomi associati per promuovere una diagnosi precoce e un trattamento efficace.
La gonorrea è una malattia sessualmente trasmessa causata dal batterio Neisseria gonorrhoeae. Nota da secoli con segni di infezione documentati fin dall'antica Grecia. Nel corso dei tempi, la gonorrea è stata oggetto di studio e ricerca, portando a importanti progressi nella diagnosi e nel trattamento, ma rimane ancora una patologia assai diffusa e temibile per i danni collaterali a livello della sfera sessuale e riproduttiva.
Il significato della gonorrea deriva dal tedesco, gocciolare, che rappresenta una tipica sintomatologia dell’affezione che si presenta appunto con perdite a gocce fino a un effluvio anche abbondante. Altra spiegazione semantica riconduce al greco gonos, seme e reo scorrere, scorrimento di liquido dalle gonadi.
Dal punto di vista epidemiologico, la gonorrea è ancora una delle infezioni sessualmente trasmissibili più comuni in tutto il mondo. L'incidenza varia in base alle aree geografiche ed alla etnia, con un aumento significativo dei casi riportati negli ultimi anni. È importante monitorare attentamente i dati epidemiologici per adottare strategie di prevenzione e controllo mirate.
Neisseria gonorrhoeae è il batterio Gram-negativo responsabile dell'infezione sessualmente trasmessa conosciuta come gonorrea. Questo patogeno è caratterizzato da una forma a chicco di caffè, quando osservato al microscopio. La capacità di Neisseria gonorrhoeae di colonizzare e infettare le mucose degli organi genitali è attribuita alla sua adesione tramite i pili, che facilitano l'aggregazione e la penetrazione nei tessuti ospite.
La Neisseria gonorrhoeae possiede al suo interno una serie di elementi patogenetici che contribuiscono a rendere più facile la sua aggressività e causare importanti infezioni negli uomini. Tra questi, l'endotossina lipopolisaccaride (LPS) innesca una significativa e potente risposta infiammatoria acuta.
La poliedricità antigenica della proteina di membrana esterna (OMP) consente al patogeno di eludere il sistema immunitario umano, facilitando sia la diffusione che la persistenza dell'infezione.
La gonorrea si trasmette primariamente attraverso il contatto sessuale se non si pongono in atto gli elementi di protezione auspicabili nei rapporti occasionali con una persona infetta, che può anche non sapere di essere portatore di malattia. Il batterio Neisseria gonorrhoeae può infettare le più disparate sedi anatomiche come la gola, l'ano, l'uretra, la cervice uterina, la vagina o gli occhi. È importante praticare sesso sicuro, utilizzando mezzi di barriera come il profilattico, per evitare la trasmissione del batterio e ridurre il rischio di contrarre l'infezione.
Gonorrea Sintomi uomo
La gonorrea si può manifestare in modi diversi. Negli uomini, si presenta con bruciore intenso quasi urente durante la minzione, secrezioni uretrali purulente per lo più di colore giallo verdastro, dense quasi cremose e dolore ai testicoli. È importante consultare un medico per una diagnosi e un trattamento appropriato in presenza di questa sintomatologia così descritta.
Le complicanze possono interessare per lo più i genitali, la prostata uretra e i testicoli. Nei casi più avanzati ma soprattutto non curati, l'infezione giunge ad interessare gli epididimi, che possono aumentare sensibilmente di volume. Inoltre, la sterilità maschile può essere una conseguenza a lungo termine dell'infezione non trattata.
La diagnosi si basa sulla presenza dei sintomi che sono caratteristici e viene prontamente sospettata dallo specialista andrologo e confermata attraverso test di laboratorio dedicati. I test per la gonorrea includono la ricerca diretta del batterio Neisseria gonorrhoeae a fresco da campioni prelevati dalla zona infetta. Altri metodi diagnostici possono essere l'amplificazione del DNA tramite PCR o il test antigenico.
Come curare la gonorrea
Il trattamento una volta avuta conferma della diagnosi, si basa sull'assunzione di antibiotici specifici per eliminare l'infezione batterica. Il gonococco viene rapidamente debellato da uso di specifici antibiotici, facendo attenzione alle linee guida proposte dagli infettivologi per evitare insorgenza di resistenze batteriche. Anche il partner sessuale andrà trattato contestualmente per prevenire reinfezioni.
Gli antibiotici per il trattamento della gonorrea più usati sono il ceftriaxone per via intramuscolare, azitromicina o doxiciclina per via orale.
Nel trattamento, è importante gestire e anche eventuali complicanze come l'infertilità, la prostatite o la malattia infiammatoria pelvica che possono insorgere in casi particolari resistenti o tardivamente diagnosticati e curati.