La Biopsia prostatica fusion risulta particolarmente efficace nelle rebiopsie, limitando anche il numero dei prelievi e le complicanze eventuali. Vi sono numerose evidenze scientifiche che dimostrano come questa metodica possieda una precisione superiore nell'identificare un tumore prostatico clinicamente significativo. È stato dimostrato che la biopsia Fusion identifica il 30% dei tumori ad alto rischio in più rispetto alla semplice biopsia eco-guidata.