La spermiocoltura
La spermiocoltura è una indagine di laboratorio necessaria quando si sospetta la presenza di eventuali microrganismi patogeni nel liquido seminale.
Risulta di estrema utilità per ottenere informazioni su una possibile infiammazione o infezione delle vie uro-genitali.
Quando si sospetta un’infezione, ossia ci si trovi in presenza di globuli rossi o leucociti nello sperma, l’esame trova la sua giusta indicazione.
Con la Spermiocoltura è inoltre possibile individuare infezioni a carico della prostata e vescichette seminali. Tipicamente, all’interno del liquido seminale, viene ricercata la presenza di germi comuni e micoplasmi uro-genitali. Grazie all’accuratezza degli strumenti diagnostici, è possibile effettuare lo screening di alcuni importanti germi patogeni come la “Chlamidya-trachomatis”, il “Gonococco” e “H.P.V” Human Papilloma Virus.
È buona norma prescrivere l’esame anche in presenza di una infertilità maschile con alterazioni significative dei parametri del liquido seminale, come la concentrazione, la motilità e le caratteristiche morfologiche degli spermatozoi, ovvero in tutti quei casi in cui si ha una dispermia, alterazione qualitativa significativa dello spermiogramma.
Come effettuare una spermiocoltura
La spermiocoltura consta di due precisi momenti realizzativi:
La raccolta del campione
il primo, nella raccolta del campione di liquido seminale, che viene “realizzato” dal paziente nella sua usuale sede domiciliare, seguendo precise modalità di raccolta, che devono essere ben elencate dal medico laboratorista, che poi si occuperà delle indagini colturali successive. È necessario per prima cosa, avere a disposizione un contenitore con apertura ampia e con sicuro coperchio di chiusura; usualmente, si usano i contenitori sterili per urinocoltura facilmente reperibili in farmacia.
Prima della raccolta bisogna detergere per bene le mani e i genitali con detergenti adeguati e, successivamente, asciugare la parte detersa con carta assorbente pulita; bisogna prestare estrema attenzione a non toccare l’interno del contenitore o il coperchio con le mani o la punta del pene, per non inquinare l’ambiente sterile. Il liquido seminale accuratamente raccolto, deve essere subito consegnato al biologo del centro individuato per l’esame.
L’assunzione recente di antibiotici, antimicotici o batteriostatici, controindica l’esecuzione dell’esame, che deve essere rinviato di almeno 10-15 giorni dalla fine della terapia.
Le analisi di laboratorio
Il secondo momento è prettamente laboratoristico e inizia con la presa in consegna del campione di liquido seminale, con tutte le misure del caso; si provvederà, quindi, a collocare il campione di sperma negli appositi terreni di coltura idonei per la crescita di tutti i microrganismi che si intende ricercare. Se vi è la presenza di un microrganismo, il terreno di coltura, specifico, mostrerà lo sviluppo di una particolare colonia di microbi.
Nella circostanza in cui i terreni di coltura utilizzati non mostrino la crescita dei microrganismi patogeni, è possibile dedurre che il campione di liquido seminale in esame è esente da processi infettivi. Quando invece si riscontrano germi patogeni, si procede verso test specifici che permettono di testare e valutare a quali antibiotici sono sensibili e, quindi, suggerire una precisa indicazione terapeutica (questo test viene denominato antibiogramma).
In genere queste importanti informazioni cliniche ci arrivano dopo circa quattro giorni dalla consegna del campione di liquido seminale.
Casi in cui è consigliato effettuare una spermiocoltura
La spermiocoltura risulta, altresì, indicata qualora il paziente lamenti dolore e/o bruciori alla zona perineale, al pene o ai genitali, sintomi che possono essere la spia di possibili sintomi da infezione delle vie genitali maschili. Il test viene consigliato anche in caso di infertilità, qualora i valori dello spermiogramma risultino alterati rispetto ai valori di riferimento considerati come normali.
In definitiva, la spermiocoltura, se condotta come si deve, risulta un’indagine fondamentale per evidenziare un’infezione delle vie seminali e programmare una eventuale strategia terapeutica, antimicrobica, precisa e mirata.
Per ricevere maggiori informazioni o effettuare una spermiocoltura chiamami al Tel. 3358159508 - 06 54282073 o scrivimi alla mail antoninolagana@gmail.com