La calcolosi urinaria, più comunemente conosciuta come calcoli renali, è una patologia sempre più frequente che colpisce il sistema urinario. In questa pagina, esploreremo l'incidenza della calcolosi, le patologie urologiche correlate e i trattamenti più efficaci.
Incidenza della calcolosi urinaria
Negli ultimi decenni, l’incidenza della calcolosi urinaria è aumentata in modo significativo a livello mondiale. In Italia, si stima che circa il 10-12% della popolazione possa sviluppare calcoli renali almeno una volta nella vita. La prevalenza è particolarmente elevata negli uomini tra i 30 e i 50 anni, anche se il numero di casi tra le donne è in crescita, probabilmente a causa di cambiamenti nello stile di vita e nella dieta.
Prevalenza della calcolosi: perché è in aumento?
Negli ultimi anni, l’aumento dell'incidenza della calcolosi è stato associato a diversi fattori socio-economici e ambientali. Tra questi, l’alimentazione occidentale, ricca di proteine animali e sale, gioca un ruolo fondamentale. Anche la disidratazione cronica, dovuta a un apporto insufficiente di acqua, è una delle principali cause della formazione dei calcoli.
Dati chiave sull'incidenza della calcolosi:
- Il rischio di sviluppare calcolosi è più alto in regioni con climi caldi, poiché l'eccessiva sudorazione può ridurre la quantità di urina prodotta, favorendo la formazione di cristalli.
- Si stima che circa il 50% delle persone con un episodio di calcolosi possa sviluppare nuovi calcoli entro i 5-10 anni successivi.
Se soffri di calcolosi, rivolgiti ad un esperto. Contattami per effettuare una visita specialistica.