Come viene diagnosticato il varicocele?
Generalmente la diagnosi di varicocele non è difficile. Il medico di base diagnostica facilmente il varicocele semplicemente attraverso una visita. È comunque indispensabile una corretta e approfondita valutazione delle cause e dell'entità per le quali non è sufficiente la sola visita clinica. In questo caso, un esame del liquido seminale e un Eco-Doppler sono necessari. L'Eco-Doppler è un esame non-invasivo che impiega gli ultrasuoni, molto simile all'ecografia. L'Eco-Doppler viene solitamente eseguito con il paziente in piedi in modo tale che le vene ripiene di sangue sono più agevolmente visibili. L'intero esame non richiede più di 20 minuti.
Anamnesi medica
La prima fase della diagnosi del varicocele consiste nella raccolta di una anamnesi completa, durante la quale l'urologo chiede informazioni sui sintomi e sulla storia clinica del paziente.
Esame fisico
L'esame fisico è il metodo diagnostico principale per rilevare un varicocele. Il medico esaminerà lo scroto e i testicoli del paziente per valutare la presenza di vene dilatate nel plesso pampiniforme. L'esame viene eseguito in diverse posizioni e spesso coinvolge una manovra specifica per facilitare la diagnosi
Esame ecografico (Ecografia scrotale)
L'ecografia scrotale è il test più comune e utile per la diagnosi e la valutazione del varicocele. È un esame non invasivo che utilizza onde sonore per creare immagini dei tessuti interni dello scroto
Spermiogramma
Un altro test fondamentale nella diagnosi del varicocele, soprattutto nei pazienti che presentano problemi di fertilità, è lo spermiogramma, un’analisi che valuta la qualità dello sperma.
La diagnosi del varicocele è un processo che si basa su un approccio combinato di anamnesi, esame fisico e test strumentali, con l'ecografia Doppler che rappresenta lo strumento diagnostico principale.
Se desideri effettuare una visita urologica e andrologica a Roma contattami e prenota un incontro al numero di telefono 335 815 9508