Terapia varicocele

Le terapie per il varicocele 

 

Il trattamento del varicocele sintomatico include principalmente due opzioni: la scleroembolizzazione percutanea e l’intervento chirurgico. Entrambe le tecniche sono scelte in base alle esigenze individuali del paziente, alla gravità dei sintomi e alla presenza o meno di problemi di fertilità. In caso di varicocele asintomatico che non influisce sulla fertilità, generalmente non è richiesto alcun trattamento, anche se indossare indumenti intimi più aderenti (come gli slip) può offrire un discreto sollievo migliorando il supporto scrotale.

 

Terapie per curare il varicocele: opzioni di trattamento 

Scleroembolizzazione percutanea

La scleroembolizzazione percutanea, eseguita da un radiologo interventista, è una procedura minimamente invasiva progettata per bloccare il flusso sanguigno nelle vene dilatate e alleviare i sintomi del varicocele. Questo trattamento prevede l’uso di un catetere e un agente sclerosante per chiudere le vene varicose dall’interno.

Procedura: Un catetere viene inserito in una vena del braccio, dell'inguine o del collo e viene guidato fino alle vene dilatate nello scroto. Una volta che il catetere raggiunge la vena spermatica interessata, viene iniettata una sostanza sclerosante (o, in alcuni casi, vengono posizionate piccole spirali metalliche) per bloccare il flusso sanguigno. Questo provoca la chiusura delle vene anomale, favorendo il deflusso del sangue attraverso altre vene sane.

Vantaggi: Essendo una procedura percutanea, non richiede incisioni chirurgiche e ha un tempo di recupero molto rapido. La maggior parte dei pazienti può tornare a casa lo stesso giorno. Inoltre, i tassi di successo sono elevati e la procedura comporta meno complicanze rispetto alla chirurgia tradizionale.

Intervento chirurgico (Varicocelectomia)

L’intervento chirurgico per il varicocele, noto come varicocelectomia, viene eseguito da un urologo o un chirurgo e comporta il blocco o la legatura delle vene dilatate. La chirurgia è consigliata soprattutto nei casi in cui il varicocele causa dolore persistente o ha un impatto sulla fertilità. La varicocelectomia ha un’alta percentuale di successo, specialmente nella versione microscopica. È efficace nel migliorare la qualità dello sperma e nel ridurre il dolore causato dal varicocele.

Approccio conservativo per i casi asintomatici

Se il varicocele non causa sintomi e non compromette la fertilità, spesso non è necessario alcun trattamento. In questi casi, si raccomanda un approccio conservativo che include:

Monitoraggio periodico: Il varicocele può essere tenuto sotto controllo con visite regolari per valutare eventuali cambiamenti nei sintomi o nella fertilità.

Indumenti intimi di supporto: Indossare slip aderenti anziché boxer può ridurre il disagio fornendo un maggiore supporto ai testicoli, che può alleviare la sensazione di pesantezza e gonfiore spesso associata al varicocele.

Affidati ad un esperto. contattami per effettuare una terapia del varicocele.