Il tumore alla prostata o carcinoma prostatico è una malattia in costante aumento sia per l’aumento della vita media del maschio, che per la maggior accuratezza diagnostica raggiunta. Attualmente è al secondo posto tra le cause di morte per cancro nel maschio. L’incidenza nei paesi occidentali è di oltre 50 nuovi casi per 100 mila abitanti; il numero di casi attesi per anno in Italia varia tra 10 e 18 mila. Il tumore della prostata è fra le neoplasie più comunemente diagnosticate, costituendo il 20% circa di tutti i tumori di nuova diagnosi. È raramente riscontrato prima dei 40 anni, essendovi un incremento dell’incidenza e della prevalenza con l’aumentare dell’età.
La prostata produce un fluido che, insieme agli spermatozoi provenienti dai testicoli, forma il seme. Il cancro alla prostata è uno dei tumori più comuni negli uomini, soprattutto dopo i 65 anni di età.
I sintomi del tumore alla prostata possono includere:
- Difficoltà a urinare, soprattutto di notte
- Debolezza o interruzione del flusso urinario
- Bisogno urgente di urinare
- Sangue nelle urine o nello sperma
- Dolore o bruciore durante la minzione
- Dolore alla schiena, alle anche o alle gambe
Tuttavia, è importante notare che questi sintomi possono anche essere causati da altre condizioni, come l'ipertrofia prostatica benigna (IPB), che è una crescita non cancerosa della prostata.